Si sono svolti al cimitero di Bolzano i funerali di Adan, il profugo curdo-iracheno di 13 anni malato di distrofia muscolare, deceduto lo scorso ottobre all’ospedale di Bolzano pochi giorni dopo il suo arrivo in città. Aveva suscitato polemiche il fatto che la famiglia non avesse trovato riparo in una delle strutture pubbliche. Nei giorni scorsi, dopo la nomina dei periti delle parti, è stata effettuata l’autopsia sulla salma del ragazzo. I funerali, alla quale ha partecipato la comunità curda di Bolzano, come anche l’assessore provinciale Richard Theiner e quello comunale Sandro Repetto, sono stati organizzati da volontari che operano nel settore dell’accoglienza dei migranti. Bambini tenevano in mano rose rosse e foto di Adan, molto scossi i familiari del ragazzo. (mda)
BOLZANO. IERI L’ULTIMO SALUTO AL RAGAZZINO CURDO MORTO A BOLZANO IN OTTOBRE

13 Dicembre 2017
CONDIVIDI
Primo Piano
SNOWBOARD, A 39 ANNI AARON MARCH VINCE IL GIGANTE DI CORTINA
L’Italia del parallelo sa solo vincere e tocca all’altoatesino Aaron March proseguire la striscia vincente del team azzurro vincendo sulla pista Tondi di Cortina d’Ampezzo. Ed il trionfo azzurro è completato dal terzo posto di Ivan Bormolini che supera nella small final l’altro altoatesino Edwin Coratti, quarto al pari della sorella Jasmin nella gara femminile. … Continua a leggere
SERIE B, FINISCE CON UN OPACO 0-0 TRA FC SUEDTIROL-BARI
Finisce con un opaco 0-0 la sfida salvezza tra Fc Suedtirol-Bari nella 16/a giornata di andata allo stadio Druso di Bolzano, ultima sfida casalinga di questo 2025 per la formazione altoatesina. L’episodio chiave di questo match, povero di emozioni particolari. è giunta al 25′ del primo tempo con l’espulsione di Simone Tronchin dell’Fc Suedtirol per … Continua a leggere
ALTOATESINO MORTO IN MAROCCO DA SEI MESI, NESSUNO PAGA PER IL RIENTRO DELLA SALMA IN ITALIA
É morto per un attacco di cuore e a distanza di tre mesi dal decesso la salma è ancora in una cella frigorifero di Agadir, in Marocco, perché nessuno paga le spese per riportarla in Italia o per seppellirlo nel paese del nord Africa. É la storia del 59enne Michael Oberkofler, originario di Laives, in … Continua a leggere