La Provincia di Bolzano ha confermato ieri a Roma la linea dura contro il gioco d’azzardo e le slot machine elettroniche che causano forme molto pesanti di dipendenza psicologica. Ieri l’assessora ha confermato al governo la volontà di tenere fermo il limite dei 300 metri di raggio dai luoghi sensibili entro i quali non sarà possibile gestire sale gioco in Alto Adige. Il governo, però, intende intervenire per una riduzione del raggio di sicurezza a 150 metri.- Sulla questione pesano anche alcuni ricorsi di gestori che lamentano limitazioni molto pesanti all’attività commerciale sui quali il Consiglio di Stato si pronuncerà entro due mesi. L’assessora Stocker, che sul tema ludopatie, ha trovato un alleato di ferro nella Lombardia, ha annunciato che la norma altoatesina per il momento resta in vigore
Ascolta l’intervista all’assessora Martha Stocker