La statua di Re Laurino sistemata anni fa in piazza Magnago a Bolzano davanti ai palazzi provinciali (simbolo del potere politico) sarà trasferita nei giardini antistanti la stazione ferroviaria. Ricordiamo che la scultura raffigura il re degli Ostrogoti, Teodorico il grande, che sottomette Re Laurino, re del popolo delle Dolomiti. La statua, eretta nel 1907 sulle passeggiate del Talvera, celebra dunque il trionfo del mondo germanico su quello ladino. Negli anni 20 Ettore Tolomei la definì un oltraggio straniero ed un insulto permanente a Bolzano e nel 1936 il regime fascista ne dispose il trasferimento nel museo della guerra di Rovereto. Nel 1994 la statua venne riportata a Bolzano e posta davanti ai palazzi provinciali del potere politico sollevando nuove polemiche. Ora verrà trasferita nei giardini davanti alla stazione. Il sindaco di Bolzano Caramaschi ha definito questa decisione “un gesto di riconciliazione”
Ascoltiamo lo storico Giorgio delle Donne: