Presentata la prima isola ecologica interrata di Bolzano situata in via Claudia de’ Medici, angolo via dei Vanga.
Si tratta di un sistema di raccolta di ultima generazione con contenitori sotterranei al posto delle tradizionali campane per la raccolta differenziata. L’obiettivo, oltre a rendere più funzionale il conferimento e la raccolta dei rifiuti arginando il fenomeno dell’abbandono, è anche quello di valorizzare da un punto di vista estetico, tutta l’area circostante.
La nuova isola ecologica, con i lavori costati complessivamente circa 100.000 Euro, è stata presentata dal Vice Sindaco e Assessore ai Lavori Pubblici Luis Walcher, alla presenza dell’Assessora all’Ambiente del Comune Chiara Rabini e del presidente della SEAB Kilian Bedin.
Un primo passo verso un nuovo modo, meno impattante, di fare raccolta differenziata come come ha spiegato il vice sindaco di Bolzano Luis Walcher nel corso della presentazione.
“La decisione di collocare tale infrastruttura qui in via Claudia de’ Medici -ha detto il Vice Sindaco Walcher- non è stata casuale: siamo infatti in pieno centro storico, la zona più delicata dal punto di vista architettonico e artistico. La presenza qui dei cassonetti per la raccolta differenziata creava non pochi problemi con frequente accumulo di rifiuti abbandonati già poche ore dopo la pulizia che avveniva, lo ricordo, almeno due volte al giorno. Gli spazi a disposizione infatti sono piuttosto ridotti, quindi un luogo ideale per testare le nuove tecnologie e valorizzare l’area con una soluzione anche esteticamente molto più gradevole rispetto a quella precedente. Gli svuotamenti da parte dei mezzi SEAB sono programmati di primo mattino ed in ogni caso in orari in cui non vi è traffico per evitare intasamenti, code e rallentamenti alla circolazione. Devo dire che non è stato facile individuare un luogo idoneo in cui collocare i contenitori interrati per la raccolta dei rifiuti anche perchè nel sottosuolo non ci dovevano essere tubature varie (acqua, gas, fognature, ecc.) e infrastrutture di altro genere”.
Prossime realizzazioni sono allo studio per via Alto Adige e piazza Domenicani.[vs]