BOLZANO. PICCHIAVA LA FIGLIA PERCHE’ NON PREGAVA, CONDANNATA DONNA ALBANESE

Maltrattava e malmenava la figlia minorenne. Una donna albanese di 43 anni, domiciliata da tempo a Bolzano, è stata condannata a due anni e mezzo di reclusione per maltrattamenti in famiglia. La donna, di religione musulmana, aveva instaurato in casa un menage di paura e tensione al punto da provocare nella figlia 15 enne uno stato di ansia continuo con prostrazione psicologica. I fatti risalgono al periodo compreso tra il 2012 e il 2014. La ragazzina, che in un caso è stata anche percossa con un mattarello, non si poteva permettere neppure di fermarsi pochi minuti con i propri compagni a termine della scuola in quanto era obbligata a pregare in casa e a compiere le pulizie ogni giorno. (mda)

6 Giugno 2018


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