Di biennio in biennio il tempo passa ma la situazione rimane la stessa. A pagarne il prezzo il quartiere di Aslago a Bolzano. Ora la notizia è che l’Ipes ha completato la progettazione preliminare di 55 alloggi ed ha ottenuto la trasformazione urbanistica da parte del Comune di Bolzano – da zona opere ed impianti a zona residenziale di espansione C2 – per l’area del Convitto ex Lehrlingsheim. Ma i passi sembrano lenti e destinati a non fare intravedere mai la fine del percorso di riconversione dell’area.
Ad annunciare le volontà di realizzare alloggi Ipes è la risposta dell’assessore Tommasini ad un’interrogazione presentata da Alessandro Urzì. Il consigliere provinciale dell’Alto Adige nel cuore aveva chiesto cosa l’amministrazione provinciale intendesse fare dell’ex Convitto San Giuseppe, quali interventi si ritenesse opportuno predisporre per porre rimedio all’ attuale situazione di degrado dell’area, quale fosse la relativa tempistica di esecuzione, nonché quale interventi siano stati predisposti dopo l’annuncio da parte dell’assessore stesso dell’avvio delle operazioni per la realizzazione di alloggi per il ceto medio. Va considerato che lo stallo pedura da anni.
Il degrado dell’area è intanto sotto gli occhi di tutti: dimora abituale di senzatetto che bivaccano, accendono fuochi e sovente generano risse. Sporcizia, immondizie, bottiglie rotte ed escrementi umani che preoccupano i residenti di tutta la zona.
Quello che fa montare la rabbia è che intanto l’assessorato all’edilizia in quella struttura ci ha riversato soldi per nulla. “Negli anni scorsi – dichiara il consigliere Urzì – sono stati inutilmente buttati al vento (come confermato dall’allora assessore ai lavori pubblici Mussner) 100.000 euro per la ristrutturazione del Convitto riconvertito in centro profughi, poi mai utilizzato. Nel giro di pochi mesi si era cambiata idea. Il dietro front arivò da Tommasini. La ristrutturazione era stata fatta inutilmente, i denari sprecati. Si annunciava il piano per la realizzazione di alloggi per il ceto medio. Era il 2012. Ma nulla si è ancora mosso”.
Urzì ha annunciato il deposito di una nuova interrogazione urgente per sapere quando saranno iniziate le opere e bonificata l’area.
BOLZANO. NELL’ EX CONVITTO SAN GIUSEPPE L’IPES REALIZZERA’ 55 ALLOGGI
22 Dicembre 2014
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