La Provincia autonoma di Bolzano è stata battuta tre volte al Tar dai legali dei gestori di altrettante sale gioco che si erano visti revocare la licenza commerciale non ancora scaduta. I giudici amministrativi hanno annullato la revoca della licenza e le tre sale gioco, che sono attive a Bolzano, potranno proseguire l’attività almeno sino alla scadenza naturale delle licenze. La Provincia ha però annunciato ricorso al Consiglio di Stato. Secondo i ricorrenti la norma anti azzardo varata dalla Provincia sarebbe eccessivamente rigorosa in quanto renderebbe possibile gestire una sala giochi solo alla periferia della città per effetto della tutela dei cosiddetti siti sensibili
Ascolta l’intervista all’avvocato Walter Moccia