E’ un 50enne dipendente provinciale, l’altoatesino indagato per violenza sessuale. Il dipartimento della Provincia di Bolzano dove lavora ne ha chiesto l’allontanamento.
Oggi la polizia giudiziaria installerà il braccialetto elettronico alla caviglia del dipendente pubblico, indagato per violenza sessuale dopo aver inviato foto oscene ad una ragazza disabile. Per lei era un amico. Si trattava invece di un maniaco. Nominato per la difesa l’avvocato Nicola Nettis che dice: “E’ un caso molto delicato”.[Vs]



