Dopo un iter iniziato più di 50 anni fa ha avuto finalmente luogo a Bolzano la cessione dell’area di oltre mezzo ettaro di proprietà dell’Aeronautica Militare, alla collettività. Il passaggio, che trova fondamento nel rilevante e complesso progetto di riqualificazione e razionalizzazione delle caserme dell’Esercito presenti sul territorio provinciale, con il conseguente trasferimento di aree militari inutilizzate, in attuazione dell’intesa e dagli accordi di programma sottoscritti tra Ministero della difesa, Provincia autonoma di Bolzano e Agenzia del Demanio ha avuto luogo con una cerimonia di consegna simbolica delle chiavi.
Erano presenti il presidente della Provincia Arno Kompatscher, l’assessore provinciale alle Opere pubbliche Christian Bianchi, il segretario generale della Provincia Eros Magnago, il generale di corpo d’armata Antonello Vespaziani (vicecomandante delle Truppe alpine), il generale ispettore capo Giancarlo Gambardella (direttore generale della Direzione generale dei lavori del Ministero della difesa) e il sindaco di Bolzano Renzo Caramaschi. Entra così nella disponibilità della città capoluogo un grande polmone verde in un’area densamente abitata.
Un’area che dopo gli opportuni interventi di ristrutturazione diventerà luogo di aggregazione e per attività ricreative e culturali.



