Indagini in corso a Bolzano per cercare di identificare un balordo che ieri mattina ha preso di mira il bar all’ angolo tra via Amba Alagi e via Cesare Battisti a Bolzano. Alle 6.30 del mattino, pochi minuti dopo l’ apertura, l ‘ individuo e’ entrato all ‘ interno del locale armato di una bottiglia di vetro e ha minacciato la barista costringendola a consegnargli i pochi soldi del fondo cassa. Poi e’ fuggito indisturbato dopo aver sottratto alla donna un telefono con il quale la barista si apprestava a chiedere l ‘ intervento delle forze dell’ ordine.
Sulla vicenda ha preso posizione il consigliere comunale Claudio De Gasperi. “Non è bastata la telecamera puntata direttamente sull’ingresso del Bar Amba Alagi, a sventare la rapina – scrive – L’episodio dimostra che la sicurezza urbana va gestita nel suo complesso, ricomponendo l’azione pubblica a partire dalla ridefinizione specifica e successiva dei problemi sociali, ancora prima che delle soluzioni”. Secondo De Gasperi il problema nasce dal “troppo lassismo per la presenza di fenomeni di disordine fisico come graffiti, immondizia accumulata nelle piazzole di raccolta; ma anche sociale con spacciatori e vagabondi lasciati accampare dove pare a loro. Bolzano è una bella città e questa percezione deve tornare a essere l’orgoglio dei cittadini”. “Un piano ben congegnato per la sicurezza – conclude De Gasperi – non prevede solo denunce del politico o del partito di turno con soluzioni autoritarie ma un’articolata comprensione delle problematiche sociali e dell’ordine urbano”.
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