A Bolzano aumentano i locali commerciali sfitti: A dirlo è uno studio dell’Unione Commercio turismo e Servizi dell’Alto Adige, presentato presso il Noi Tech Park di Bolzano. A marzo di quest’anno nel capoluogo altoatesino sono presenti 211 locali produttivi sfitti, posizionati al piano terra e utilizzati in passato per commercio al dettaglio, gastronomia e servizi. Nel 2021, cioè due anni fa, erano 189, dunque in crescita dell’11,6%. La maggioranza di essi non sono nel centro storico, dove sono 58 quelli sfitti, ma nei quartieri periferici con in vetta Novacella-Casanova a quota 93. L’aumento più marcato però si registra a Gries-San Quirino con i locali sfitti che negli ultimi due anni sono cresciuti da 31 a 46, con un +48,3%. Più locali vuoti comporta anche un aumento dei metri quadri non utilizzati e questo è molto negativo hanno ribadito il direttore del Noi teck park Ulrich Stofner, il presidente dell’Unione Phillip Moser e il responsabile del Centro di competenza Martin Stampfer.
Le ragioni sono molteplici: la concorrenza dei centri commerciali, il commercio online, la mancanza di parcheggi di prossimità e in minima parte gli affitti troppo elevati. L’Unione commercio turismo e servizi con questo studio dimostra come Bolzano si stia allineando ad una tendenza diffusa in tutta Europa, e su questo intende porre le basi per una migliore gestione di questa problematica per rilanciare lo sviluppo urbano delle città rendendoli più vivi, attrattivi e vitali.[Vs]