Quattro arresti, due denunce, tre provvedimenti di espulsione dal territorio nazionale e 95 persone controllate: è il bilancio di un’operazione condotta dalla questura di Bolzano nella zona del Parco della stazione ferroviaria, in via Perathoner ed in via Alto Adige. Nel corso dell’attività, per due giorni, hanno preso parte, oltre agli equipaggi della volante e della squadra mobile locali, anche agenti del reparto prevenzione crimine “Lombardia” della polizia di stato, due squadre del reparto mobile di Padova ed un’unità cinofila della Guardia di finanza, sono stati sequestrati anche 30 grammi di cocaina, oltre 60 grammi tra hashish e marijuana, sei dosi di eroina, un bilancino di precisione e banconote di vario taglio.
Uno degli espulsi è un cittadino gambiano di 23 anni, risultato irregolare sul territorio dello Stato, con numerosi precedenti per spaccio di sostanze stupefacenti, oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale, porto di oggetti atti a offendere, che si è reso di recente responsabile di un’aggressione verbale ai danni dell’assessora comunale Johanna Ramoser.
Il giovane è stato accompagnato presso il centro per i rimpatri di Gradisca d’Isonzo. Gli arrestati sono tre cittadini tunisini di 21, 28 e 34 anni, sorpresi in via Macello mentre confezionavano dosi di sostanza stupefacente all’interno di un furgone parcheggiato. Arrestato anche un 21enne cittadino gambiano, destinatario di ordine di carcerazione a 2 anni e mesi 6 di reclusione per stupefacenti.