BOLZANO. 35 COLPI NELLE STAZIONI DI SERVIZIO AUTOMATIZZATE, 2 ANNI E 8 MESI DI RECLUSIONE AGLI AUTORI

I due malviventi arrestati tre anni fa per aver messo a segno 35 colpi in altrettante stazioni di servizio automatizzate , hanno patteggiato una condanna a 2 anni e 8 mesi di reclusione a testa. si tratta di Primo Di Nicola di 59 anni e di Roberto Matteu di 57 anni. Furono individuati e arrestati dai carabinieri di Bolzano a conclusione di una complessa indagine relativa ad una serie di furti messi a segno ai danni di distributori di carburante automatizzati. i due avevano trovato la maniera di forzare le colonnine di deposito delle banconote inserite dai clienti al momento del rifornimento. Alcuni colpi erano stati messi a Bolzano, Bronzolo, pieve di Bono e Riva del Garda. iL bottino complessivo era stato di 130 mila euro. il giudice ha dato l ‘ assenso al patteggiamento in quanto i due hanno parzialmente risarcito i derubati.

Soddisfatto l’avvocato difensore Nicola Nettis:

26 Gennaio 2016


CONDIVIDI

© RadioNBC.it - Riproduzione riservata




Primo Piano

TENNIS US OPEN, JANNIK SINNER È IN FINALE

Per la prima volta nella storia un tennista italiano raggiunge la finale degli Us Open. L’impresa è riuscita a Jannik Sinner che in semifinale supera in tre set 7-5 7-6 6-2 l’amico ed avversario in campo il britannico Jack Draper dopo quasi 3 ore di gioco. Per il nr. 1 del mondo è la seconda … Continua a leggere

TORNA IN APPELLO A BOLZANO IL CASO MANAL

Torna in Corte d’appello il caso di Manal Benhaddou, la bambina di 7 anni morta per un’emorragia cerebrale dopo essersi scontrata con una compagna di classe, la mattina del 9 ottobre 2009, nel cortile della scuola elementare Martin Luther King di Bolzano. In sede civile, la Provincia e l’Istituto comprensivo Bolzano – Europa 2 erano … Continua a leggere

DIGA DEL VANOI, LA GIUNTA FUGATTI VALUTA AZIONI LEGALI

La progettazione del “Serbatoio del Vanoi” e l’avvio delle procedure per il relativo dibattito pubblico con i territori interessati sono iniziative considerate illegittime dalla Provincia autonoma di Trento, che oggi con una delibera a firma del presidente Maurizio Fugatti ha dato mandato alla Direzione generale di coordinare insieme all’Avvocatura della provincia le possibili azioni legali … Continua a leggere