Farmaci anche scaduti potenzialmente utili per dopare i cavalli o per nascondere l’utilizzo di sostanze proibite. E’ il risultato dei controlli eseguiti in
alcuni locali durante una corsa all’ippodromo di Merano, dal Comando Carabinieri per la Tutela Agroalimentare di Roma, insieme ai Nas-Nucleo Antisofisticazioni e Sanità dei
Carabinieri di Trento. Sono in corso accertamenti per comprovare a chi appartenessero o chi ne avesse la disponibilità.
La Direzione dell’ippodromo ha fornito e assicurato la massima collaborazione agli investigatori dell’Arma, che proseguiranno l’attività anche negli altri ippodromi su tutto il
territorio nazionale, così come da direttive ricevute dal Ministero dell’Agricoltura, al fine di garantire la massima trasparenza e regolarità in tutte le attività legate al comparto
ippico.
Il Comando Carabinieri per la Tutela Agroalimentare di Roma è competente anche in materia di contrasto delle scommesse clandestine, del doping ai cavalli da corsa ed ogni altro
illecito volto ad alterare il regolare risultato delle corse dei cavalli, d’interesse del Masaf.[Vs]



