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BASKET. L’AQUILA ESPUGNA IL CAMPO DI CREMONA

La Dolomiti Energia Trentino apre il girone di ritorno espugnando il parquet della Vanoli Cremona 84-89: vittoria di carattere e di qualità dei bianconeri, che hanno trovato in Flaccadori e Craft i due trascinatori tecnici ed emotivi negli ultimi, intensissimi, 10 minuti di partita.

Diego chiude con 21 punti a referto (7/9 dal campo, 3/5 da tre), per Aaron il bottino è di 18 senza errori al tiro (5/5 da due, 2/2 da tre) a cui aggiunge quattro rimbalzi e tre assist; 15 punti a testa per Hogue (9/11 ai tiri liberi) e Marble (15 dei quali arrivati nel primo tempo): la Dolomiti Energia, sotto di sette lunghezze in apertura di ultimo quarto, piazza un grande break ispirato prima da Hogue e Gomes e chiuso poi dalle scorribande della coppia di esterni che risolve la partita.

La cronaca

I bianconeri subiscono subito una tripla di Aldridge, ma partono forti grazie a 5 punti consecutivi di Marble e ad un gioco da 3 punti di Hogue (6-10): sono 4 palloni persi banali a rallentare la produzione offensiva di un’Aquila attenta in difesa ma poco precisa in attacco. Un paio di incursioni di Flaccadori e Pascolo però non bastano per tenere avanti i bianconeri: Demps e Ricci colpiscono dall’arco e dopo 10’ Cremona è avanti 21-20.

La Vanoli prova ad accelerare, ma Trento è pronta a combattere e ha in Marble la propria anima in difesa e in attacco: Devyn stoppa Demps e poi piazza una grande schiacciata, poi continua a segnare dando ai suoi anche il +7 (30-37) con il quindicesimo punto della sua partita. I tiri liberi di Mathiang (8/10 dalla linea nel solo primo tempo) tengono a tiro la Vanoli, che nonostante un paio di triple di Craft riesce a contenere i danni arrivando all’intervallo lungo (40-44).

Cremona ancora una volta approccia meglio l’avvio di parziale e si riporta in vantaggio: sulle ali dell’entusiasmo, Diener e compagni piazzano un 9-2 a cui la Dolomiti Energia risponde con pazienza e carattere, grazie ad un Flaccadori ispiratissimo e a un Pascolo reattivo sotto i tabelloni. Il terzo parziale però sorride ai padroni di casa, e si va alla volata finale sul 62-60.

Gli ultimi 10’ sono da cuori forti: Ruzzier è “in the zone” (67-60), Trento però non si scompone: Gomes segna il primo canestro della sua partita nel momento di massima necessità dei bianconeri (80-79), poi sono Flaccadori e Craft (14 punti in due negli ultimi 10’) a confezionare le giocate che valgono la settima vittoria stagionale in campionato per i bianconeri. Una delle più dolci.

21 Gennaio 2019


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