Un ultimo quarto da incubo (23-13) costringe la Dolomiti Energia Trentino ad incassare un altro ko esterno in EuroCup, con i francesi capaci anche di ribaltare il risultato dell’andata: si complica la strada per la qualificazione dei bianconeri
La Dolomiti Energia Trentino esce doppiamente sconfitta dal Round 6 di 7Days EuroCup a Villeurbanne: contro l’ASVEL, in un match importante per determinare i delicati equilibri del gruppo D, i bianconeri perdono 79-67 e lasciano per strada anche la differenza punti negli scontri diretti dopo la vittoria 85-75 del match di andata. Ancora orfana di Gutiérrez e Shields, l’Aquila si è aggrappata ai punti e al carisma di capitan Forray (14 a referto) e alle fiammate di Sutton (14, 7 rimbalzi e 3 assist) e Behanan (13), ma alla lunga ha pagato le proprie pessime percentuali al tiro da fuori (3/21 di squadra da tre) e un ultimo quarto macchiato da troppe palle perse e rimbalzi offensivi concessi ai francesi, autori di un parziale di 23-13 negli ultimi 10’.
Domenica 19 novembre alle 17 i bianconeri torneranno in campo al PalaTrento contro la VL Pesaro (biglietti online a questo link), un match importante per la classifica e il morale dei trentini prima della pausa nazionali delle due settimane successive.
Dopo 5 punti consecutivi di Watkins è Trento a trovare per prima il modo di mettersi in azione con continuità: Flaccadori colpisce dal centro area dopo un rimbalzo d’attacco, Silins firma 4 punti d’autore attaccando il ferro. Forray suona la carica con un grande assist per Sutton e un recupero di furbizia (9-12), ma i padroni di casa escono alla grande dal primo timeout della partita piazzando un 5-0 di mini-break: è una tripla di Beto Gomes (dopo lo 0/6 dall’arco di squadra in apertura di match) a rimettere avanti i bianconeri prima del canestro di Kaba che chiude i primi 10’ (18-17).
Behanan riapre le danze con una gran schiacciata e un gioco da tre punti su assist di Sutton, capace poi pochi istanti dopo di recuperare palla e volare a inchiodare il canestro del +4 (20-24). Harper e Forray colpiscono dall’arco, la partita prosegue sui binari dell’equilibrio: Watkins dalla lunetta fa 31 pari, poi è Slaughter con due triple consecutive a riportare avanti i suoi (37-36) prima che sia ancora Kaba a segnare gli ultimi punti prima dell’intervallo, con i francesi avanti di 3.
L’ASVEL prosegue il suo buon momento anche ad inizio secondo tempo, raggiungendo anche il +6: il capitano Toto Forray (già 14 punti a metà del terzo quarto) si inventa un paio di canestri pazzeschi per tenere in partita i suoi, ma i padroni di casa colpiscono a ripetizione arrivando con troppa facilità intorno al ferro per comode conclusioni. Un’accelerata a firma Sutton riporta in scia gli ospiti, poi è Franke a segnare i liberi del nuovo vantaggio bianconero, l’ultimo della partita (50-51 a 3’ dalla fine del terzo quarto). Il finale di parziale sorride ancora una volta ai biancoverdi: 56-54.
Behanan contiene i francesi con un ottimo fallo e canestro e poi convertendo in due punti un rimbalzo in attacco ad alte quote: l’Aquila torna a mostrare gli artigli in difesa, ma continua a litigare con le proprie percentuali al tiro da fuori. Noua schiaccia e converte il libero aggiuntivo che vale il nuovo +6, Gomes però sblocca la situazione dall’arco e il canestro di Silins da sotto tiene incollati gli ospiti (65-64 e timeout per coach Jackson a poco più di 4’ dalla fine). Un antisportivo fischiato all’ala lettone e una palla persa di Forray ridanno ossigeno al’ASVEL, una tripla di Roberson consegna ai padroni di casa il massimo vantaggio, ampliato poi dai liberi di Watkins dopo una serie infinita di rimbalzi d’attacco concessi dei bianconeri (72-64). I bianconeri si disuniscono, ed è ancora una tripla di Roberson a chiudere i conti all’Astroballe.
MAURIZIO BUSCAGLIA (Coach DOLOMITI ENERGIA TRENTINO): “Oggi abbiamo giocato 35 minuti di buon basket, meglio di quanto fatto nelle ultime due gare dove ne avevamo prodotti solo 26-27. Ci manca ancora un passo, ma è quello più importante. Perché stasera nei minuti finali abbiamo forzato due o tre tiri andando di fretta, in altrettante occasioni non ci siamo accoppiati bene in transizione, e questo ci è costato caro. Mai come stasera ci sarebbe servito avere rotazioni più profonde, con Gutiérrez e Shields a darci soprattutto un aiuto importante nel tenere alta la pressione. Per aggiungere al totale quei minuti finali che ci sono mancati dobbiamo partire soprattutto dalla difesa, che oggi non abbiamo avuto nel momento chiave dell’incontro”.
ASVEL Villeurbanne 79
Dolomiti Energia Trentino 67
(18-17, 39-36; 56-54)
ASVEL Villeurbanne: Maledon ne, Slaughter 10 (2/4, 2/9), Kaba 8 (3/4), Noua 15 (6/9, 0/1), Briki ne, Nelson 6 (1/2, 0/2), Roberson 13 (1/1, 3/10), Watkins 12 (4/10), Lighty 7 (3/4, 0/4), Harper 8 (1/3, 2/2). Coach Jackson.
Dolomiti Energia Trentino: Franke 3, Sutton 14 (7/14, 0/1), Silins 8 (4/5, 0/5), Baldi Rossi 2 (0/2, 0/1), Forray 14 (4/11, 1/4), Flaccadori 5 (2/6, 0/3), Gutiérrez ne, Gomes 8 (1/3, 2/5), Behanan 13 (5/8, 0/2), Lechthaler ne, Shields ne. Coach Buscaglia.
Arbitri: Mogulkoc, Papapetrou, Ovinov.
Note: Tiri da due: ASVEL 21/37, Trentino 23/49. Tiri da tre: ASVEL 7/29, Trentino 3/21. Tiri liberi: ASVEL 16/26, Trentino 12/16. Rimbalzi: ASVEL 43 (Watkins 12), Trentino 39 (Sutton e Gomes 7). Assist: ASVEL 17 (Lighty 7), Trentino 15 (Behanan 4). Recuperi: ASVEL 6 (6 giocatori con 1), Trentino 4 (4 giocatori con 1).