La Dolomiti Energia Trentino parte male, sprofonda a meno 18, poi risale maestosa e vola fino al 83-72 con cui batte il Cedevita Zagabria aprendo come meglio non avrebbe potuto il 2018 e la Top 16 di EuroCup. Nona vittoria consecutiva fa campionato e coppa per i trentini, che hanno trovato in Jorge Gutiérrez (15 punti e 9 assist) e Dustin Hogue (27 punti e 40 di valutazione, entrambi record per un giocatore di Trento in EuroCup) i trascinatori nella seconda parte di match.
Successo esaltante dei bianconeri, che hanno ottenuto un risultato ancora più significativo alla luce dell’assenza di Dominique Sutton, fermatosi nella rifinitura per un problema muscolare alla coscia sinistra: lo staff medico bianconero stima di poterlo recuperare nell’arco di una settimana.
Dopo le trasferte a Sassari e Krasnodar l’Aquila tornerà di scena in casa sabato 13 gennaio nel big match contro Avellino: la prima partita di un 2018 che si preannuncia imperdibile per gli appassionati di basket del PalaTrento. A questo link tutte le info per abbonarsi a tutti i match casalinghi dei trentini nella seconda parte di stagione in campionato ed EuroCup.
La cronaca del match. La partita la approccia meglio la squadra di Zagabria: dopo la tripla di Silins che vale il 5-2 per i padroni di casa infatti arriva un parziale di 8-0 orchestrato da un ottimo Murphy e agevolato da un paio di possessi difensivi poco attenti dei bianconeri. Il timeout di coach Buscaglia e le prime rotazioni non cambiano l’inerzia dell’incontro: l’asse Gutiérrez – Hogue produce 4 punti di qualità, ma l’attacco del Cedevita continua a girare a tutta mentre l’Aquila fatica a trovare continuità in entrambe le metà campo. Il 13-23 con cui si chiudono i primi 10’ si dilata fino al 18-35 su cui Buscaglia spende il secondo timeout della partita: i bianconeri tirano 6/23 dal campo e concedono punti facili in transizione alla squadra ospite, che con una tripla di Ukic aggiorna il massimo vantaggio nella partita (20-38). Avvicinandosi all’intervallo lungo la Dolomiti Energia riesce a limitare i danni (31-42) grazie a una tripla di Shields e ad un paio di canestri da sotto di un ottimo Hogue (13 alla pausa).
Gutiérrez dà il la al terzo quarto allungando il parziale di Trento, e anche quando le triple di Nichols e Ukic ricacciano indietro i padroni di casa ci pensano capitan Forray e il solito monumentale Hogue a riportare i bianconeri a meno 5 (49-54). Flaccadori segna 4 iberi consecutivi, alla tripla di Markota e ai punti di Musa risponde Gomes con la tripla a fil di sirena che chiude il terzo quarto sul 56-62. E’ lo squillo di tromba che lancia la carica bianconera degli ultimi 10’: il condottiero è Jorge Gutiérrez, che si inventa un ultimo quarto da campione assoluto segnando a ripetizione e mandando a canestro i compagni con assist illuminanti.
Dopo il sorpasso firmato dal messicano (una tripla da 8 metri) a far pendere la bilancia dalla parte dei trentini ci pensano anche un paio di sontuosi possessi difensivi di Gomes, che poi si prende il palcoscenico scoccando la tripla che spinge i bianconeri a +8. Due canestri di Shields chiudono il discorso: per Trento è la nona vittoria consecutiva.
MAURIZIO BUSCAGLIA (Coach DOLOMITI ENERGIA TRENTINO): “Abbiamo fatto molta fatica ad entrare nel match, anche perché non è mai facile adattarsi in fretta a piani partita diversi giocando con questi ritmi di calendario: le nostre difficoltà sono state accentuate poi dal loro ottimo primo tempo a livello di solidità e durezza. Sono molto contento per due motivi: il primo è aver vinto una partita non giocata benissimo, una partita “cattiva”; il secondo motivo è che per rimetterci in carreggiata siamo partiti dalla testa, abbiamo fatto uno sforzo psicofisico davvero notevole. Nel secondo tempo abbiamo avuto un approccio differente e preso confidenza dal punto di vista fisico; sono stati particolarmente bravi i giocatori che hanno giocato all’interno dell’area, dove avevamo sbagliato molto nei primi due quarti. Abbiamo attaccato meglio perché nel primo tempo i giocatori volevano andare subito al ferro ma avevamo bisogno di utilizzare il campo in orizzontale, cosa che ha premiato Hogue nella seconda metà, grazie anche all’appoggio dei compagni. Ci tengo a sottolineare la prestazione di Gomes che magari risalta meno di altre sul tabellino delle statistiche: Beto ha giocato una partita strepitosa in difesa, in “missione” contro chiunque abbia marcato, accorgendosi dell’ottimo momento offensivo dei compagni e poi colpendo al momento giusto”.
Dolomiti Energia Trentino 83
Cedevita Zagreb 72
(13-23, 31-42; 56-62)
Dolomiti Energia Trentino: Franke 2 (0/1), Silins 5 (1/1, 1/3) Forray 5 (2/6), Conti ne, Flaccadori 4 (0/1, 0/3), Gutiérrez 15 (6/10, 1/3), Gomes 8 (0/2, 2/6), Hogue 27 (13/16), Lechthaler, Shields 17 (6/10, 1/3). Coach Buscaglia.
Cedevita Zagreb: Ukic 15 (3/7, 3/5), Kruslin ne, Johnson 2 (1/1), Katic 2 (1/1), Nichols 15 (3/6, 2/3), Slavica ne, Zganec 4 (1/3), Musa 7 (3/5), Cherry 8 (4/5, 0/3), Markota 12 (3/3, 1/4), Stipanovic (0/1), Murphy 7 (1/4, 1/3). Coach Zdovc.
Arbitri: Cortes (Spa), Reiter (Ger), Racys (Swe).
Note: Tiri da due: Trentino 28/47, Zagreb 20/36. Tiri da tre: Trentino 5/19, Zagreb 7/19. Tiri liberi: Trentino 12/18, Zagreb 11/15. Rimbalzi: Trentino 35 (Hogue 9), Zagreb 28 (Nichols 7). Assist: Trentino 24 (Gutiérrez 9), Zagreb 19 (Cherry 6). Recuperi: Trentino 4 (Hogue 2), Zagreb 4 (Zganec 2). Spettatori: 1497.