La Dolomiti Energia tornerà a giocare alla BLM Group Arena domenica 27 gennaio contro l’Acqua San Bernardo Cantù di Tony Mitchell (palla a due alle 12.00, biglietti disponibili online a questo link): la domenica precedente trasferta a Cremona sul campo della Vanoli, con palla a due alle 20.45 e diretta Rai Sport HD.
La cronaca. I bianconeri, con Lechthaler nel quintetto base di coach Maurizio Buscaglia, partono a tutta grazie all’avvio show di Devyn Marble: il numero 1 dei trentini segna tre triple consecutive e propizia il primo allungo della squadra di casa, che sale rapidamente sul 19-9. A quel punto però l’Happy Casa mette il turbo in attacco e trova il modo anche di sorpassare i bianconeri prima del finale di quarto marchiato dal recupero di Forray che innesca la schiacciata di Mian per il 27-25).
Nel secondo parziale Brindisi sembra strappare definitivamente ai padroni di casa l’inerzia della partita (27-31), ma la Dolomiti Energia spinta anche dal proprio pubblico morde in difesa ed esegue con profitto in attacco. Pascolo è la costante, Mian la variabile “impazzita” che torna a far volare l’Aquila da oltre l’arco (43-34) grazie alle fiammate di Craft. Brindisi però è sempre pronta a reagire, e il primo tempo si chiude 48-43 dopo un paio di grandi giocate di Chappell che impediscono a Trento di tentare la fuga.
Il secondo tempo si trasforma in una partita meno frizzante: gli attacchi delle due squadre sono confusi e le difese salgono di tono, una situazione in cui si cala subito meglio l’Happy Casa. I brindisini prendono il controllo del match grazie alle incursioni di Banks e Chappell e ai muscoli di Brown sotto canestro, poi però ancora una volta la Dolomiti Energia torna in scia e sorpassa sfruttando una tripla di Marble e un gran canestro di Flaccadori (59-58 dopo 30’ di gioco).
L’ultimo quarto è un’autentica battaglia sportiva: l’Aquila prova ad allungare con Marble e Pascolo (63-58), ma Brindisi di colpo diventa infallibile. Moraschini, Banks e Chappell colpiscono dall’arco e portano l’Happy Casa a +7, Craft suona la carica e Marble con un gran recupero firma il meno 2. Gomes va in lunetta a 4 secondi dal termine con tre tiri liberi e ne realizza due pareggiando la partita prima del capolavoro di Moraschini che infrange il sogno dei 3.800 della BLM Group Arena.