QUI BOLZANO. Tutti abili e arruolabili nell’AVS, compreso Andriano completamente ristabilitosi dal problema alla caviglia. Saranno quindi in 14, gli atleti a disposizione di Andrea Burattini per la delicata trasferta piemontese: “Sarà dura – commenta il coach marchigiano – perché Torino ha un organico di spessore con tanti atleti esperti che hanno giocato in serie A o hanno vinto la B1. Li ho visti a Montecchio e soprattutto con il trio di palla alta sono temibili, in più solitamente giocano meglio in casa che fuori per cui ci aspetta un match difficile. Come tutti gli altri peraltro, perché quest’anno ci sono veramente tante squadre attrezzate per fare bene”.
QUI TORINO. Parella può contare su un roster composto praticamente per metà da atleti di grande esperienza e per metà da giovanissimi, anche se in campo partono solitamente i veterani con la sola eccezione del centrale Paolo Mazzone, classe 1996. Per il resto si va dai 40 anni tondi del regista Lorenzo Simeon, arrivato in estate, ai 35 dello schiacciatore Diego Figliolia, in serie A a cavallo degli anni Novanta e Duemila e l’anno scorso a Civita Castellana in B1. La terza novità stagionale si chiama Lorenzo Smerilli, libero di 28 anni con parecchia serie A1 alle spalle tra Macerata, Verona e Piacenza. Le conferme sono l’opposto Roberto Corti (1987, due anni di A2 in carriera e 23 punti sabato scorso), lo schiacciatore Marcelo Costa, brasiliano di 32 anni e il centrale Christian Salza, altro 32enne che gioca da una vita in B1. La panchina sembra corta, se a Montecchio nonostante le tante fasi critiche sono scesi in campo per qualche scambio solo i giovani Ciavarella (1995, qualche presenza in A2 a Castellana Grotte) e Filippi, secondo alzatore di 18 anni ex Club Italia.
ARBITRI. L’incontro di questa sera sarà diretto da Cesare Armandola (1° arbitro) di Pavia e Claudio Conti di Bergamo.
Nelle foto di Francesco Servadio: Federico Rossatti e Mauro Gavotto, top scorer della prima partita contro Saronno con 19 punti a testa