Il marciatore altoatesino Alex Schwazer, squalificato per doping fino all’aprile 2016, ha annunciato ufficialmente a Roma, in una conferenza stampa svoltasi presso la sede della Fnsi, la collaborazione con il consulente Wada Sandro Donati, paladino dell’antidoping e con l’Associazione Libera di don Luigi Ciotti. Il marciatore di Calice presso Vipiteno, intende ripartire giocandosi una “seconda possibilità” con chi il doping lo biasima da tempo, cercando di lanciare messaggi forti. Donati, che nel recente passato ha criticato pesentemente Schwazer, ha accettato di accompagnare in un progetto condiviso, di assoluta trasparenza il “ragazzo pentito” che desidera rimettersi in gioco, che sogna le Olimpiadi di Rio 2016, ma che intende soprattutto riabilitare la sua immagine.
Un progetto per lanciare segnali positivi, condiviso da Libera. “Libera è felice di farsi garante anche per la sua forza simbolica -scrive don Luigi Ciotti-, una forza che speriamo induca altri atleti a uscire dall’ombra, denunciare, riconquistare la propria dignità e libertà”.
Nel corso della conferenza stampa a Roma è stato annunciato che tutti i valori ematici di Alex saranno resi pubblici e che il marcatore si trasferirà a Roma. Un pensiero anche per quanto riguarda Carolina Kostner, ex fidanzata di Schwazer, squalificata per “omessa denuncia”. L’atleta altoatesino si è detto dispiaciuto per lei e pronto a testimoniare a suo favore se sarà chiamato a farlo presso il Tas di Losanna, dove sì è appellata.
ATLETICA. A ROMA SCHWAZER SPIEGA I DETTAGLI DELLA RIPARTENZA CON DONATI, IL PALADINO DELL’ANTIDOPING
1 Aprile 2015
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