ROMA (ITALPRESS) – Il registro di carico e scarico dei cereali, introdotto nell’ultima Legge di Bilancio, è una misura di difficile applicazione e di scarsa utilità, per le aziende del settore e per i consumatori. E’ questa in sintesi la posizione che Carlo Licciardi, presidente di Anacer, l’Associazione Nazionale Cerealisti, Marcello Veronesi, presidente di Assalzoo, l’Associazione Nazionale tra i Produttori di Alimenti Zootecnici, Marcello Del Ferraro, presidente di Assitol, l’Associazione Italiana dell’Industria Olearia, e Cosimo De Sortis, presidente di Italmopa, l’Associazione Industriali Mugnai d’Italia, hanno espresso in una lettera ufficiale, inviata al premier Giuseppe Conte, con l’interim del ministero delle Politiche Agricole, Agroalimentari e Forestali, e al sottosegretario Giuseppe L’Abbate.
In particolare, le Associazioni che rappresentano l’industria italiana della prima trasformazione e del commercio dei cereali, hanno osservato che “il registro di carico e scarico per la commercializzazione o la trasformazione di cereali e di sfarinati a base di cereali, si pone in palese contrasto con la riconosciuta necessità di una maggiore semplificazione”. Inoltre, si legge nella lettera, “introduce una nuova, duplice incombenza, particolarmente onerosa sotto il profilo economico e amministrativo ma anche assolutamente priva di un qualsiasi concreto beneficio per il consumatore”.
Inoltre, denunciano le quattro Associazioni, la norma è stata introdotta con un emendamento al Bilancio di Previsione dello Stato 2021, senza il coinvolgimento delle Associazioni interessate, cui non è stato consentito nemmeno di spiegare come tale misura, oltre ad essere incomprensibile negli obiettivi, risulti difficilmente applicabile nei contenuti.
“Non possiamo pertanto che augurarci – concludono le Associazioni – che sia previsto un contributo correttivo nella definizione delle modalità di applicazione della norma, contenute nel decreto attuativo che dovrebbe essere emanato dal Ministero entro l’inizio del mese di marzo”.
(ITALPRESS).
ASSOCIAZIONI “INUTILE E ONEROSO REGISTRO CARICO E SCARICO DEI CEREALI”

Foto: Italpress ©
25 Gennaio 2021
CONDIVIDI
Primo Piano
IL FESTIVAL DELLO SPORT DI TRENTO ANTICIPA LE DATE, SI SVOLGERA’ DALL’1 AL 4 OTTOBRE 2026
Il Festival dello Sport di Trento torna con la sua nona edizione e sceglie di anticipare il calendario: nel 2026 la manifestazione si svolgerà dall’1 al 4 ottobre, una settimana prima rispetto alle edizioni precedenti. La scelta dell’anticipo è legata ai nuovi calendari sportivi internazionali.[Vs]
BIATHLON, INTRAMONTABILE DORO WIERER, E’ TERZA NELLA SPRINT IN FRANCIA
L’altoatesina Dorothea Wierer è terza senza errori nella sprint che ha aperto ieri la tappa di coppa del mondo di Le Grand Bornard, in Francia. L’azzurra è perfetta al poligono e veloce sugli sci, ma deve cedere la vittoria alla svedese Hanna Öberg sulla padrona di casa, la francese Lou Jeanmonnot. Per Wierer si tratta … Continua a leggere
SNOWBOARD, A CAREZZA TRIONFA L’ETERNO ROLAND FISCHNALLER, TRE AZZURRI SUL PODIO
E’ un trionfo azzurro nello slalom gigante parallelo di Coppa del Mondo di snowboard disputato oggi a Carezza. Sulla pista Pra di Tori Roland Fischnaller ha vinto il derby tutto altoatesino superando in finale Aaron March: terzo il moenese Mirko Felicetti. Per il 45enne Roland Fischnaller è la 24esima vittoria in carriera in Coppa del … Continua a leggere