Secondo incontro in programma quello con Kaushik Basu sul “Rallentamento globale e prospettive” alle ore 17,00 al Palazzo della Provincia (Sala Depero)
Dopo la crisi dei Subprime negli Stati Uniti partita nel 2008 si è proseguito con la crisi del debito sovrano in Europa. Le ripercussioni mondiali ci hanno insegnato che le economie sono ormai tutte connesse, i fondi dei singoli Paesi hanno investito in titoli di continenti lontani e i debiti pubblici ormai “pubblici” lo sono diventati a tutti gli effetti. Per questo nessuno è più protetto in casa propria, quello che succede negli States si ripercuote in Europa e di riflesso un rallentamento dell’economia cinese, che ha in portafoglio una grande percentuale di titoli Usa, sposta molti suoi problemi anche nel continente americano. Il rallentamento delle economie emergenti ha generato una discussione sulle prospettive future.
Introdotto da Giorgio Fodor, lo chef economist e senior vicepresidente della Banca Mondiale Kaushik Basu racconterà le sue aspettative spaziando dall’economia dello sviluppo a quella del benessere.