“La situazione è molto seria. Restate a casa”. E’ l’appello del presidente della Provincia di Bolzano, Arno Kompatscher. Le ultime misure, spiega una nota, “sono motivate da un tasso di contagio molto elevato, dalle nuove varianti del virus in circolazione e dalla forte pressione sulle terapie intensive”. Imperativo del momento, sottolinea il presidente altoatesino, è “evitare contatti sociali, o almeno limitarli allo stretto necessario, e uscire di casa il meno possibile. Questo è il senso di questo nuovo lockdown, perché solo così potremo raggiungere gli obiettivi che tutti speriamo”. Fra le nuove regole da rispettare in Alto Adige, c’è anche la nuova ordinanza del ministero della salute che, fino al 5 marzo, prevede, per tutti coloro che nei 14 giorni precedenti si sono trattenuti in Austria per oltre 12 ore, l’obbligo di presentare un test molecolare o antigenico negativo effettuato per mezzo di tampone nelle 48 ore precedenti, di registrare la propria entrata in Italia presso l’Azienda sanitaria mediante l’apposito modulo Coronavirus per l’ingresso in Italia, di effettuare entro 48 ore dall’entrata nel territorio italiano un secondo test, antigenico o molecolare, per mezzo di tampone, di sottoporsi ad una quarantena preventiva di 14 giorni e di effettuare un terzo test alla fine della quarantena. Sono esentate da questi obblighi alcune categorie di persone, che devono semplicemente avere, all’ingresso nel territorio altoatesino dall’Austria, un test negativo non più vecchio di 7 giorni. Tra queste ci sono gli equipaggi dei mezzi di trasporto, il personale viaggiante, gli ingressi per motivi di lavoro regolati da speciali protocolli di sicurezza, approvati dalla competente autorità sanitaria, chiunque transiti con mezzo privato nel territorio italiano per non più di 36 ore, il personale sanitario in ingresso in Italia per l’esercizio di qualifiche professionali sanitarie. Chi, infine, si trattiene in Austria per non più di 12 ore è semplicemente tenuto a segnalare il proprio ingresso all’Azienda sanitaria mediante l’apposito modulo Coronavirus per l’ingresso in Italia. [mda]