Primo incontro ieri a Bolzano tra sindacati e provincia sul rinnovo del contratto per i dipendenti provinciali altoatesini, fermo dal 2010. I lavoratori interessati sono oltre 30 mila. La prima richiesta da parte delle forze sindacali prevede aumenti in busta paga che comporterebbero un aumento di costi per le casse provinciali di 80 milioni di euro l’anno. Immediato il no del governatore Arno Kompatscher che ritiene non percorribile la strada di aumenti così pesanti. Delusi i sindacati.
Ascoltiamo Giovanni Pandini segretario funzione pubblica della Cisl: