L’Alto Adige è sulla strada dell’azzeramento dei contagi e il governatore Arno Kompatscher allenta le misure di sicurezza. Ristoratori, parrucchieri, estetiste e camerieri non potranno più indossare le mascherine Ffp2 ma solo quelle chirurgiche e, per chi lo vorrà, una visiera. Nei ristoranti e nei bar la distanza minima tra i clienti scende da due ad un metro, come stabilito dalle norme a livello nazionale. Nei ristoranti il tavolo verrà sistemato in maniera tale da far osservare ai due clienti, che siedono uno di fronte all’altro, la distanza minima di un metro e mezzo. Nelle palestre non sarà più obbligatorio l’uso dei guanti ma gli spogliatoi e le docce rimarranno chiuse. Grande novità: riaprono cinema e teatri, con la possibilità di assistere a spettacoli dal vivo. Le sedie verranno sistemate ad un metro di distanza l’una dall’altra. All’aperto e nei luoghi al chiuso dovrà essere rispettata la distanza di due metri, al di sotto scatta l’obbligo di indossare la mascherina. [mda]