ROMA (ITALPRESS) – A febbraio, secondo i dati Istat l’indice di fiducia delle imprese torna ad aumentare dopo il calo deciso registrato lo scorso gennaio. Il recupero è dovuto a un diffuso miglioramento della fiducia nel comparto dei servizi e in quello delle costruzioni. L’indice di fiducia dei consumatori flette per il secondo mese consecutivo registrando il valore più basso da maggio 2021. La diminuzione è dovuta al peggioramento dei giudizi sia sulla situazione economica generale sia su quella personale. Quanto alle componenti degli indici di fiducia, nella manifattura peggiorano sia i giudizi sugli ordini sia le attese sulla produzione in presenza di un decumulo delle scorte; nel commercio al dettaglio i giudizi sulle vendite si deteriorano, le scorte sono giudicate in accumulo mentre le attese sulle vendite sono in aumento. Per quanto attiene il comparto delle costruzioni e quello dei servizi, tutte le componenti sono in miglioramento. Tutte le componenti dell’indice di fiducia dei consumatori sono in calo ad eccezione del clima futuro. Più in dettaglio, il clima economico scende da 129,7 a 129,4, il clima personale e quello corrente registrano una flessione più accentuata passando, rispettivamente, da 109,0 a 106,8 e da 114,7 a 109,6. Infine, il clima futuro aumenta (da 113,5 a 116,6).
(ITALPRESS).
A FEBBRAIO CRESCE FIDUCIA PER IMPRESE, IN CALO PER I CONSUMATORI

Foto: Italpress ©
25 Febbraio 2022
CONDIVIDI
Primo Piano
DIOCESI BOLZANO CONTRO GLI ABUSI, BEER GUIDA IL GRUPPO DIRETTIVO
Peter Beer, esperto nel campo dell’elaborazione e della prevenzione di abusi in ambito ecclesiale, assume la guida del gruppo direttivo del progetto della diocesi di Bolzano Bressanone “Il coraggio di guardare”. Le dimissioni di Gottfried Ugolini hanno reso necessaria una nuova nomina ed il vicario generale, Eugen Runggaldier, ha affidato ufficialmente l’incarico, a partire dal … Continua a leggere
CARTIERE, ALTA ADESIONE ALLO SCIOPERO IN TRENTINO
E’ stata alta l’adesione allo sciopero di quattro ore indetto oggi da Slc Cgil, Uilcom e Ugl per il rinnovo del contratto nazionale dei cartai scaduto da oltre un anno e che in provincia riguarda circa 1.500 addetti. Nei maggiori impianti della provincia, cioè cartiere di Riva, Arco, Varone, Arconvert, Scurelle l’adesione è stata pari … Continua a leggere
IRE: TURISMO A GONFIE VELE IN ALTO ADIGE
Alberghi e ristoranti a gonfie vele in Alto Adige dove secondo il barometro autunnale dell’Ire 9 strutture su dieci si dicono soddisfatte per il 2025 e fiduciose per il 2026. Ad aumentare l’ottimismo l’andamento dei flussi turistici: tra gennaio ed ottobre si sono registrati 34 milioni di pernottamenti con una crescita del 2,4%.