La liberalizzazione su orari e aperture festive e domenicali dei negozi, ha solamente peggiorato le condizioni dei lavoratori, senza portare ad un rilancio dei consumi: questo è quanto sostengono i sindacati di categoria, che chiedono un intervento alla Provincia di Trento per limitare le aperture non stop. In concreto, sostengono i sindacati, Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs, la liberalizzazione di orari e aperture dei negozi, non ha portato il commercio fuori dalla crisi e la maggiore concorrenza si è negativamente rivolta contro i lavoratori. È necessario, dichiarano i segretari dei tre sindacati, un apposito disegno di legge, come quello che in Friuli Venezia Giulia ha stabilito dei limiti alle aperture e definito le giornate festive in cui i negozi devono rimanere chiusi.



