DROGA. CONTROLLI A CAMPIGLIO SOTTO LE FESTE NATALIZIE. UNA DENUNCIA

Controlli antidroga a Madonna di Campiglio. I carabinieri hanno denunciato una persona per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio.Altri due sono stati segnalati. Nei guai è finito un 18enne della Val Rendena, ma residente nel torinese, in vacanza a Madonna di Campiglio. Il giovane è stato controllato dopo che era stato allontanato da un locale del centro perché disturbava. I militari, oltre a riportarlo alla calma lo hanno perquisito. Lo studente aveva in tasca uno spinello pronto per essere fumato. Nella sua camera d’albergo sono stati trovati circa 30 grammi di hashish. Nel corso degli stessi controlli, partiti già in occasione del ponte dell’immacolata, sono stati denunciati altri due giovani, un diciottenne e un 17enni, entrambi in vacanza, per possesso di alcuni grammi di marijuana. I controlli continueranno per tutto il periodo delle festività, anche sulle piste da sci. (Foto: carabinieri)

16 Dicembre 2016


CONDIVIDI

© RadioNBC.it - Riproduzione riservata




Primo Piano

ARRESTO ILLEGALE, CARABINIERI DI PARCINES CONDANNATI AD UN ANNO E 10 MESI

Un anno e dieci mesi, con sospensione condizionale della pena, e 5 mila euro di risarcimento. È la condanna inflitta dal giudice bolzanino Walter Pelino ai due carabinieri della stazione di Parcines, accusati di falso in atto pubblico, arresto illegale e calunnia, con l’aggravante del nesso teleologico. Per loro, la pm Francesca Sassani aveva chiesto … Continua a leggere

LUTTO A TRENTO, E’ MORTO RENZO FRANCESCOTTI

Lutto nella cultura trentina. E’ morto all’età di 86 anni Renzo Francescotti. Poeta e insegnante, conosciuto da generazioni di trentini a cui aveva insegnato la letteratura italiana alle scuole medie di Trento, Francescotti è considerato uno dei maggiori poeti dialettali italiani.

MORTO A 7 ANNI DOPO MALORE, EVIDENZIATA PATOLOGIA PREGRESSA

Ayoub, il bambino di 7 anni, morto mercoledì all’ospedale di Brunico dopo un malore a scuola a Villa Ottone, in val Pusteria, è deceduto per una patologia pregressa. Lo ha stabilito l’autopsia che ha infatti escluso la presenza di traumi e la responsabilità di terzi.