BOLZANO. TASSISTA VIOLENTO, SI RIDIMENSIONA LA VICENDA

E’ destinato a ridimensionarsi il caso del tassista bolzanino accusato di aver picchiato e rapinato una cliente a conclusione di un trasporto notturno in citta’. Il caso e’ nelle mani del sostituto procuratore Axel Bisignano. Dall’ informativa inviata dalla polizia alla magistratura emerge che la donna, presunta vittima dell’ aggressione, sarebbe stata ubriaca. Al momento dell’ intervento della polizia il tassista avrebbe avuto gli occhiali rotti con diversi graffi ed escoriazioni sul viso che in ospedale sono state giudicate guaribili in dieci giorni. Oltre alla donna anche il tassista ha sporto querela. Secondo il pubblico ministero Bisignano il reato di rapina , inizialmente contestato al tassista, e’ destinato ad essere derubricato rapidamente in esercizio arbitrario delle proprie ragioni. Il tassista infatti si sarebbe appropriato di una banconota di venti o cinquanta euro che la donna aveva tra le mani ritenendo che fosse suo diritto essere pagato per il trasporto. Le accuse di lesioni, invece, sono reciproche.

15 Dicembre 2016


CONDIVIDI

© RadioNBC.it - Riproduzione riservata




Primo Piano

ARRESTO ILLEGALE, CARABINIERI DI PARCINES CONDANNATI AD UN ANNO E 10 MESI

Un anno e dieci mesi, con sospensione condizionale della pena, e 5 mila euro di risarcimento. È la condanna inflitta dal giudice bolzanino Walter Pelino ai due carabinieri della stazione di Parcines, accusati di falso in atto pubblico, arresto illegale e calunnia, con l’aggravante del nesso teleologico. Per loro, la pm Francesca Sassani aveva chiesto … Continua a leggere

LUTTO A TRENTO, E’ MORTO RENZO FRANCESCOTTI

Lutto nella cultura trentina. E’ morto all’età di 86 anni Renzo Francescotti. Poeta e insegnante, conosciuto da generazioni di trentini a cui aveva insegnato la letteratura italiana alle scuole medie di Trento, Francescotti è considerato uno dei maggiori poeti dialettali italiani.

MORTO A 7 ANNI DOPO MALORE, EVIDENZIATA PATOLOGIA PREGRESSA

Ayoub, il bambino di 7 anni, morto mercoledì all’ospedale di Brunico dopo un malore a scuola a Villa Ottone, in val Pusteria, è deceduto per una patologia pregressa. Lo ha stabilito l’autopsia che ha infatti escluso la presenza di traumi e la responsabilità di terzi.