La Corte di Cassazione ha annullato la sentenza di secondo grado a carico di Paul Joahnn Oberkofler, l’uomo condannato ad appena dieci anni di reclusione per aver massacrato a colpi di martello a Campo Tures la moglie che stava dormendo. I fatti risalgono al 27 novembre 2012. Da allora la donna è in coma irreversibile a seguito delle gravissime lesioni cerebrali. In primo grado il marito era stato condannato , con rito abbreviato, a 18 anni di reclusione. In appello l’avvocato Paolo Fava era riuscito ad ottenere la riduzione della pena a 10 anni grazie alle attenuanti della semi infermità mentale al momento del fatto e alla revoca delle aggravanti della crudeltà e della minorata difesa. Su questi tre punti la Corte di Cassazione ha accolto il ricorso della Procura generale. Ora il processo si riapre tornando davanti ai giudici della Corte d’appello di Trento che dovranno rivalutare i punti controversi sulla base delle indicazioni della Suprema Corte. La pena dunque potrebbe essere aumentata sensibilmente