PROCESSO QUICI, LA BOLZANINA ACCUSATA DI OMICIDIO RACCONTA LA SUA VERITA’

Ester Quici, la donna altoatesina accusata di aver lasciato morire per dissanguamento Alessandro Heuschreck, l’uomo con cui conviveva in corso Libertà a Bolzano, ieri ha ribadito davanti alla VCorte d’assise la sua verità. L’uomo, dopo un furibondo litigio per una banale scenata di gelosia, si provocò una serie di ferite con un coltello. La donna è accusata di aver chiamato i soccorsi quando ormai l’uomo aveva perso oltre tre litri di sangue. L’accusa è di omicidio volontario per omissione. Nell’udienza di ieri  Ester Quici  ha deposto per oltre 8 ore negando ogni addebito e rivelando che negli ultimi tempi Alessandro Heuschreck era poco lucido e la convivenza era diventata sempre più difficile. Nonostante ciò i due avevano preso in affitto un nuovo appartamento nonostante il canone mensile elevato (1300 euro al mese) e lei fosse disoccupata. L’udienza è stata aggiornata al 19 dicembre.

NELLA FOTO IL PRESIDENTE DELLA CORTE D’ASSISE CARLO BUSATO

15 Novembre 2016


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