Si fa sempre più vicino il rinnovo del contratto dei dipendenti provinciali in Trentino, fermo da sette anni. La giunta Rossi ha infatti annunciato di aver trovato le risorse nelle pieghe del bilancio per accordare gran parte degli aumenti richiesti a livello sindacale. Inizialmente la giunta provinciale aveva messo sul tavolo poco più di 50 milioni di euro per i rinnovi contrattuali, poi il budget è cresciuto di altri 9 milioni di euro. Ora Piazza Dante ha deciso di stanziare nuove risorse. I sindacati sono timidamente soddisfatti, l’obiettivo è di incrementare lo stipendio dei dipendenti provinciali di 80-90 euro lordi al mese.
Sentiamo Silvia Bèrtola della Uil pubblico impiego: