Per sostenere le popolazioni colpite dal terremoto in centro Italia, i sindacati Cgil, Cisl e Uil del Trentino hanno proposto di estendere la durata del fondo di solidarietà attivato il 2 settembre scorso con la Provincia autonoma di Trento, gli enti locali e le parti sociali. “Tutti i lavoratori – dicono i sindacati – possono donare l’equivalente di almeno un’ora del proprio lavoro, e i datori di lavoro, pubblici e privati, possono donare una somma pari a quella donata dai propri dipendenti”
Ascolta l’intervista a Walter Alotti, segretario della Uil del Trentino