Nel 2015 la percentuale di ragazzi che, tra i 18 e i 24 anni, hanno lasciato gli studi è stata dell’8,7% in Trentino. Sono stati invece il 14,7% in media in Italia e l’11% è la media europea. I dati, come riferisce l’amministrazione provinciale trentina in una nota, rivelano che i giovani dai 15 ai 29 anni che nel 2015 non hanno studiato e non hanno lavorato sono stati il 15% in Trentino contro il 26% del resto d’Italia e il 17% dell’Europa. I dati sono stati forniti nel corso del convegno ‘Accompagnare i ragazzi nella crescita e al successo formativo’, organizzato all’istituto Sandro Pertini di Trento: un’occasione per discutere delle nuove frontiere del diritto all’istruzione.
Sentiamo Livia Ferrario, dirigente del Dipartimento della conoscenza della Provincia autonoma di Trento: