Arrivano i primi freddi e si ripropone a Trento il dramma dei senza tetto che a causa della crisi economica e della mancanza di posti letto nelle strutture, saranno costretti a dormire all’aperto. L’allarme è stato lanciato nel corso di un convegno organizzato a Palazzo Geremia nell’occasione della settimana dell’accoglienza. Gli operatori delle associazioni onlus stimano in 400 coloro che saranno costretti a dormire all’addiaccio, a fronte di 200 posti letto al coperto, in pratica un senza tetto su due dormirà al freddo
Ascolta l’intervista a Cristian Gatti, direttore di Trentino Solidale