Una spolverata bianca è attesa domani sulle montagne della Regione, sopra però i 1800 metri di quota. In tutto gli esperti di meteotrentino parlano di dieci centimetri di neve, non certo quello che si sperava ma è un inizio, soprattutto in vista del ponte dell’Immacolata, che deve già fare i conti con le disdette di chi, non potendo mettere gli sci ai piedi, ha preferito cambiare meta per le proprie vacanze. Nel fine settimana non sono attese altre nevicate, ma le temperature sono destinate a calare, l’auspicio dunque è che i cannoni possano sparare sulle piste la neve artificiale. E mentre gli operatori turistici sono con il naso all’insù nella speranza di veder cadere i primi fiocchi, il presidente degli albergatori trentini Luca Libardi non appare ottimista. Quello che ci attende, dice, sarà un Ponte fiacco, le prenotazioni sono in calo del 30% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. (Foto della Provincia Autonoma di Bolzano )
Abbiamo sentito Marta Pendesini di Meteotrentino
Abbiamo Sentito Luca Libardi presidente degli albergatori trentini