In aumento in regione, secondo i dati dell’Inps, il ricorso ai voucher nel mondo del lavoro. Secondo l’osservatorio sul precariato, in Trentino Alto Adige se nel 2015 i voucher utilizzati sono stati quasi due milioni, nei primi mesi del 2016 la cifra è abbondantemente superata, 2 milioni e 600 mila, il 35 per cento in più. I voucher furono concepiti per arginare il fenomeno del lavoro nero e per regolarizzare i lavori temporanei ed occasionali, in realtà sono spesso utilizzati per sostituire i contratti stagionali e a tempo determinato e non prevedono maternità, malattia e disoccupazione
Ascolta l’intervista a Toni Serafini della Uil di Bolzano