E’ sempre in salita la trattativa per il rinnovo del contratto di lavoro dei 32.200 dipendenti provinciali trentini. Dopo otto anni di blocco degli stipendi , la giunta provinciale ha messo sul piatto 65 milioni di euro che si traducono in un aumento medio tabellare di 60 euro al mese per ogni dipendente. La proposta è però considerata del tutto insufficiente dalle organizzazioni sindacali di categoria che minacciano una raffica di scioperi. La giunta provinciale ha anche offerto 3 milioni di euro complessivi per premi legati alla produttività. Anche in questo caso, però, i sindacati giudicano la proposta insufficiente
Ascolta l’intervista a Pierachille Dalle Donne della Cisl
Ascolta l’intervista a Giampaolo Mastrogiuseppe della Cgil