Hanno regalato un sogno. E’ sfumato sul più bello, ma non rovina quanto fatto in questa settimana ricca di emozioni. In Calabria, la rappresentativa femminile del Comitato Provinciale Autonomo di Bolzano si ferma sul più bello, ovvero a un passo dal titolo di campione d’Italia. Nella finalissima del 55esimo Torneo delle Regioni, le incredibili ragazze altoatesine escono sconfitte dal match giocato contro la Lombardia. Ma signore e signori, queste calciatrici meritano solo applausi, perché hanno comunque fatto la storia del calcio altoatesino. Hanno vinto il loro girone, precedendo Abruzzo e Lazio, hanno superato i quarti eliminando le campionesse in carica del Veneto, hanno letteralmente schiantato l’Emilia Romagna in semifinale e in finale se la sono giocata a viso aperto contro la Lombardia, regione che ha ovviamente altri numeri rispetto all’Alto Adige. Ma ai numeri, le altoatesine hanno risposto con grinta, carattere, un cuore grande così e un gruppo che in questo torneo ovviamente ha fatto la differenza, perdendo una sola partita, purtroppo quella decisiva, ovvero la finale. Anche una difesa di ferro (imbattuta prima della finale) e un gioco pulito ed intelligente sono stati decisivi per arrivare fino a qui e giocarsi il titolo. Il calcio rosa altoatesino è vincente, merito anche delle società, che stanno facendo un grande lavoro, fornendo giocatrici davvero interessanti alla selezione.
E così il CPA esce a testa altissima, senza demeritare, dalla finalissima contro le forti lombarde.
La cronaca. La partita si fa subito in salita per il CPA di Bolzano, privo di bomber Bielak, che al 4′ si fa infilare da un cross di Grumelli: il tiri-cross, spinto dal forte vento, complice un rimbalzo beffa Graus e si insacca. Passano quattro minuti e le lombarde concedono il bis con un gran sinistro nel sette dal limite di Benincaso. Trovarsi sotto di due gol dopo neanche 10′ sarebbe uno shock per tutti, non per capitan Turrini e compagne, che guadagnano metri e tornano sotto grazie alla rete di Reiner, che al 20′ riapre la partita con un destro di prima intenzione dopo una corta respinta della difesa. Graus poi fa buona guardia al 30′, evitando il tris lombardo, mentre le altoatesine ci provano senza fortuna con Kuenrath. Nella ripresa le bolzanine le provano tutte per pareggiare, ma non riescono a gonfiare la rete. Vince la Lombardia, ma fa festa anche il CPA di Bolzano, che ottiene un immenso secondo posto al Torneo delle Regioni. Esulta il mister lombardo Vizza: “Vittoria soffertissima. Dispiace per Bolzano a cui faccio i complimenti ma le mie ragazze hanno dimostrato di essere le più forti”. Soddisfatta la responsabile del calcio femminile altoatesino Manuela Fiedler: “Non ci aspettavamo di arrivare in finale, le calciatrici hanno fatto qualcosa di unico sfiorando l’impresa storica. E’ stata una bella avventura”.

LOMBARDIA-CPA BOLZANO 2-1
LOMBARDIA : Orlando, Angarano, Belloni, Benincaso, Biffi, Callovini, Foti, Gatti, Grumelli, Straniero, Tugnoli.
CPA BOLZANO: Graus; Weissteiner, Ladstaetter, Rabanser, Trenkwalder (43′ st Taferner); Kiem, Turrini, Andersag (30′ st Barbacovi); Santin (31′ pt Romano), Kuenrath (11′ st Kerschdorfer); Reiner (22′ st Peer).
RETI: 4′ Grumelli (1-0), 8′ Benincaso (2-0), 20′ Reiner (2-1)