La Lega Nord “non parteciperà a nessun governo di larghe intese come si sta discutendo in queste ore a Bolzano”. “Il centrosinistra e la Svp, che non hanno i numeri per governare Bolzano, cerchino da altre parti i voti necessari per costruire una maggioranza stabile”, si dice in una nota. La Lega “ha costruito in queste elezioni un percorso politico che puntava ad amministrare Bolzano, insieme agli alleati del centrodestra, diminuendo il distacco dal centrosinistra rispetto alle elezioni del 2015. Ma non è bastato, in quanto la decisione della Svp di appoggiare al secondo turno Caramaschi è stata determinante”. Se la Svp avesse dato libertà di voto ai propri elettori l’esito finale del ballottaggio sarebbe stato ben diverso. Questo è dimostrato anche dai voti in crescita provenienti dall’elettorato tedesco sulla figura del nostro candidato Tagnin a suffragio della correttezza della strategia impostata, che ha voluto porre al centro non solo l’elettorato di lingua italiana ma anche quello di lingua tedesca”, dice il Carroccio. “Le richieste che oggi provengono dalla Svp di un governo di grande coalizione con i voti anche della Lega Nord – conclude la nota – ovviamente non possiamo accettarle, ma significano comunque che il percorso di responsabilità della Lega sulla città di Bolzano ha avuto i suoi riscontri”.
ELEZIONI BOLZANO. LA LEGA DICE NO ALLE LARGHE INTESE
23 Maggio 2016
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