Alla serata d’apertura hanno partecipato la figlia di Rambaldi, Daniela, e la nipote Cristina, oggi alla guida della Fondazione Carlo Rambaldi, che custodisce l’eredità creativa e morale del grande artigiano delle creature meccaniche più iconiche della storia del cinema. Entrambe hanno condiviso ricordi personali e la commozione di vedere il lavoro del loro padre e nonno celebrato in uno dei templi mondiali dell’arte.
Per Italpress abbiamo intervistato Daniela Rambaldi e Camilla Cormanni, responsabile degli eventi culturali di Cinecittà.
Tra il pubblico abbiamo incontrato anche la giovane regista italoamericana Taylor Taglianetti, che ci ha rivelato il suo legame personale con E.T., che dopo averlo ricevuto in dono da bambina sotto l’albero di Natale, le fece “buttare via la Barbie per tenere solo l’alieno più dolce della storia del cinema”.
La retrospettiva, che si è aperta con il film “Profondo Rosso” di Dario Argento, proseguirà al MoMA fino al 24 dicembre, celebrando l’uomo che ha trasformato la fantasia in materia viva: il “Geppetto” che ha dato un’anima a King Kong, ad Alien e all’indimenticabile E.T.
x09/mgg/gtr (video e intervista di Stefano Vaccara)




