Cronaca

ELICOTTERO CADUTO AL RIFUGIO FANES, APERTE DUE INCHIESTE

Quella della Procura di Bolzano e dell'Enac, l'agenzia per la sicurezza del volo

Foto: soccorso alpino

Giornate di rilievi del Soccorso alpino della Guardia di Finanza di Brunico e degli inquirenti, quelle di ieri e oggi, dopo il grave incidente avvenuto nel tardo pomeriggio di mercoledì in val Badia: la caduta di un elicottero della Air Service di Cortina d’Ampezzo, utilizzato per lavori boschivi. Due le inchieste aperte: una della Procura di Bolzano e l’altra dell’Enac, l’Agenzia nazionale per la sicurezza del volo. Il mezzo è praticamente distrutto, i rottami incagliati in un’area boschiva a quota circa 2000 metri nell’area del Rifugio Fanes, sopra San Vigilio di Marebbe.

Al momento il riserbo è massimo, sia da parte degli investigatori che da parte dell’azienda ampezzana. Quello che trapela è che l’incidente sarebbe avvenuto mentre l’elicottero stava sollevando un carico di legname. Uno sganciamento improvviso potrebbe aver provocato uno squilibrio e, dunque, forse una collisione tra il rotore e qualche arbusto o cavo non meglio identificato. Al momento però sono tutte ipotesi. L’unico a bordo, il pilota Roberto Fontanari, 51enne di Pergine Valsugana, è in ricoverato in gravi condizioni, ma non è in pericolo di vita, all’ospedale San Maurizio di Bolzano. Solo lui potrebbe spiegare, quando sarà in grado, cosa è accaduto.[Vs]

24 Ottobre 2025


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