Minimo sforzo, massimo guadagno. Un Bolzano leggermente a corto d’idee riesce ad aver la meglio su un Linz non trascendentale, e ottiene un successo di misura per 3 a 2. Alla Sparkasse Arena di via Galvani stasera i biancorossi faticano e non poco ad aver la meglio dei Black Wings di coach Lukas, abili a rompere il gioco del Bolzano e colpire, approfittando di ogni loro minima leggerezza.
Assente tra le Volpi McClure, coach Kleinendorst inserisce in avanti Michele Marchetti in linea con Brett Pollock e Cole Schneider, mentre si è rivisto sul ghiaccio Enrico Miglioranzi. Linz che si presentava, invece, alla Sparkasse Arena con la coperta in leggermente corta in difesa. Tempo di scodellare il disco a centro campo, con le due formazioni in fase di studio, ma sono i padroni di casa ad avere la prima occasione da rete con Marchetti che sotto porta non riesce però a trovare lo spunto vincente. L’attaccate trentino è ancora protagonista poco dopo su imbeccata del compagno Pollock, ma l’estremo difensore ospite è ben appostato. A metà circa del primo drittel biancorossi che godono della prima superiorità numerica, ma le “ali nere” austriache fanno buona guardia e si va così negli spogliatoi sul nulla di fatto. Il ritorno sul ghiaccio ha subito il sapore dell’amaro per i Foxes con Knott che mette, con un preciso diagonale, il disco, servitogli su un piatto d’argento dal collega Roming, alle spalle di Harvey. Passano però solo quattro minuti di orologio e in superiorità numerica Gazley trova la sua centesima rete in biancorosso, mettendo le cose nuovamente in parità. E’ la scintilla che fa accendere i padroni di casa che su una corta respinta del portiere ospite trova pronto Schneider ad insaccare per il primo vantaggio bolzanino. Tutto da rifare però subito dopo: difesa del Bolzano che si appisola, Roming ne approfitta riportando in parità il Linz e facendo ammutolire la Sparkasse Arena. Ci provano quindi in duetto Digiacinto-Frigo a perforare Tirronen, con il piemontese che però spreca malamente. Frigo che si riscatta però poi prontamente nel terzo drittel: ruba disco sulla linea blu d’attacco e si invola verso Tirronen, lo fa sdraiare e deposita il disco in rete tra il tripudio del pubblico di casa. Nel finale c’è spazio anche per un contropiede Marchetti-Schneider, che si presentano soli davanti a Tirronen, ma il finlandese si salva in qualche maniera. Infine Linz gioca la carta del sesto uomo di movimento per riagguantare il pari, ma senza successo.
Bolzano che ora è atteso venerdì sera (ore 19.15) alla Red Bull Arena per affrontare per la seconda volta quest’anno i campioni in carica del Salisburgo. Negli altri incontri il Graz è stato sconfitto in casa 3-4 dal Villach, i Red Bull Salisburgo hanno battuto il Vorarlberg 4-1 e infine il Lubiana ai rigori ha superato il Fehervar per 3-2.
Hc Bolzano Alto Adige Alperia-Linz Black Wings 3-2 (0-0; 2-2; 1-0)
Marcatori: 2.T. 1’17” Knott (L), 5’17” Gazley (B), 11’09” Schneider (B), 12.40″ Roming (L); 3.T. 9’01” Frigo (B).
Abitri: M. Nikolic-C. Sternat; Linesmann: Fleischmann, Weiss.
Spettatori: 1.525



