E’ morto in seguito ad un avvelenamento lo sciacallo dorato la cui carcassa era stata trovata, nel luglio scorso, nella zona di Castelrotto. E’ questo l’esito delle analisi condotte dall’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie.
Lo sciacallo dorato, non è originario dell’Alto Adige, ma la sua presenza è documentata da oltre dieci anni e si tratta di una specie protetta dall’Unione Europea ai sensi della direttiva Habitat. Il servizio forestale della Provincia di Bolzano ricorda che è vietato disseminare esche avvelenate, posto che mettono in pericolo anche i bambini, i cani e altri animali.[Vs]



