MONZA (ITALPRESS) – Vince l’Inter per 7-5 dopo i calci di rigore. Finiscono in parità 2-2 i tempi regolamentari di questa amichevole di lusso giocata in un Power-Stadium con la curva nord interista al gran completo; poche centinaia quelli della sud monzese, a conferma che il tifo era prevalentemente interista. Primi minuti con la squadra di Chivu alla ricerca del vantaggio con scambi veloci che cercano il colpo a sorpresa del neo acquisto Bonny. E’ il Monza però a ben impressionare, sorretta a centrocampo dai ritrovati Pessina, Caprari, Colpani che cercano la conclusione con Mota Carvalho e Birindelli. Dopo due piazzati dai 30 metri, ben neutralizzati dalla difesa monzese, la prima occasione per i nerazzurri è al 30′ con Bonny, la sua conclusione potente, sorvola di poco la traversa. Al 32′ il Monza si porta in vantaggio con una rete di precisione di Patrick Ciurria che con un piatto di sinistro al volo dopo l’assist di Caprari mette la palla alle spalle di Martinez.
Per la cronaca il 7 gennaio del 2023, contro l’Inter Ciurria aveva segnato il primo gol in Serie A, sempre nella stessa porta. Al 40′ Mota Carvalho è costretto ad abbandonare il campo sostituito al 42′ da Ganvoula. Primo tempo con un Monza sorprendente, capace di contenere le rare sfuriate interiste e di imbastire veloci contropiedi che hanno messo in difficoltà i più quotati avversari. Nel secondo dei 4 minuti di recupero Birindelli nel tentativo di deviare in angolo un pallone proveniente dalla destra calciato da Dimarco di testa batte Thiam regalando il pareggio alla squadra di Chivu. Primo tempo che dice di un Inter che non ha convinto, ben assestato in difesa, ma sia Pio Esposito che Bonny che in attacco non hanno convinto. Il Monza ha fatto la sua parte, in questa prima stagionale ha detto, ha fatto vedere, di aver qualità, ma soprattutto dopo un anno di svogliatezza, ha messo in campo tanta grinta.
Nella ripresa l’Inter è più convincete e al 52’smarcato da Darmian dopo il passaggio di Asllani è Pio Esposito a beffare il Monza. Thiam non è apparso inappuntabile. E’ un Inter tutta diversa quella che si si vede in questa ripresa, con Mkhitarian che si trova alla perfezione con Dimarco, Carlos Augusto che padroneggia a centrocampo, ma anche con un Monza in affanno rispetto al primo tempo. Dopo il 70′ una serie di cambi che hanno permesso a mister Bianco e di valutare i giovani acquisti, fra questi Azzi e Galazzi, per i milanesi Chivù ha testato Lautaro Martinez, Bastoni, Acerbi e nei 10 minuti finali i giovanissimi Mosconi, Bovo, Kamate e Cocchi tutti nati fa il 2005 e il 2007. Al 90 ‘ da un lungo lancio da centrocampo pesca Azzi libero davanti a Martinez che festeggia la sua prima a Monza con il gol del pareggio. Poi i calci di rigore con l’Inter che mette a segno 5 rigori contro i 3 dei monzesi.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).
AMICHEVOLE MONZA-INTER 2-2, AI RIGORI VINCONO I NERAZZURRI

Foto: Italpress ©
13 Agosto 2025
CONDIVIDI
Primo Piano
SNOWBOARD, A 39 ANNI AARON MARCH VINCE IL GIGANTE DI CORTINA
L’Italia del parallelo sa solo vincere e tocca all’altoatesino Aaron March proseguire la striscia vincente del team azzurro vincendo sulla pista Tondi di Cortina d’Ampezzo. Ed il trionfo azzurro è completato dal terzo posto di Ivan Bormolini che supera nella small final l’altro altoatesino Edwin Coratti, quarto al pari della sorella Jasmin nella gara femminile. … Continua a leggere
SERIE B, FINISCE CON UN OPACO 0-0 TRA FC SUEDTIROL-BARI
Finisce con un opaco 0-0 la sfida salvezza tra Fc Suedtirol-Bari nella 16/a giornata di andata allo stadio Druso di Bolzano, ultima sfida casalinga di questo 2025 per la formazione altoatesina. L’episodio chiave di questo match, povero di emozioni particolari. è giunta al 25′ del primo tempo con l’espulsione di Simone Tronchin dell’Fc Suedtirol per … Continua a leggere
ALTOATESINO MORTO IN MAROCCO DA SEI MESI, NESSUNO PAGA PER IL RIENTRO DELLA SALMA IN ITALIA
É morto per un attacco di cuore e a distanza di tre mesi dal decesso la salma è ancora in una cella frigorifero di Agadir, in Marocco, perché nessuno paga le spese per riportarla in Italia o per seppellirlo nel paese del nord Africa. É la storia del 59enne Michael Oberkofler, originario di Laives, in … Continua a leggere