Cronaca

INCHIESTA GDF, INDAGATI VERTICI DELLA PATRIMONIO TRENTINO SPA

Ci sono anche Andrea Maria Villotti - capo di gabinetto dell'attuale presidente della Provincia Fugatti - il direttore generale, Michele Maistri, ed il responsabile dell'area legale della società pubblica, Rocco Bolner.

Foto: Italpress ©

Dall’inchiesta della Guardia di Finanza emerge anche che tra i 70 indagati della Procura di Trento ci sono anche Andrea Maria Villotti – già presidente di Patrimonio del Trentino Spa e capo di gabinetto dell’attuale presidente della Provincia Fugatti – il direttore generale, Michele Maistri, ed il responsabile dell’area legale della società pubblica, Rocco Bolner.

Nel corso dell’indagine, oltre al reato di traffico di stupefacenti e di riciclaggio, sono emersi infatti anche presunti reati contro la pubblica amministrazione, ma non solo. Si tratta, in particolare, del tentativo di acquisizione, da parte di uno dei principali indagati, l’imprenditore Alessio Agostini, del Grand Hotel Imperial di Levico Terme, di proprietà della Patrimonio del Trentino spa.

Il delitto contestato all’indagato, oltre che al commercialista Andrea Pilati, a Villotti, Maistri e Bolner è la turbata libertà del procedimento di scelta del contraente. Secondo gli investigatori – va evidenziato si tratta di accuse che sono tutte da dimostrare – Alessio Agostini, figlio dell’imprenditore di Andalo Claudio, entrambi agli arresti, sarebbe “legato da un rapporto di stretta conoscenza e collusione (corruzione)” a Villotti. Una circostanza che, secondo gli inquirenti, “risulta comprovata dalla assidua frequentazione da parte di Villotti del Green Tower e dell’Hi Hotels di Agostini. In tale modo, il primo è venuto a conoscenza, con largo anticipo e in modo non ufficiale, dell’intenzione della Fidelity Srl (la società che ha gestito il Grand Hotel, ndr) di formalizzare una disdetta nella gestione dell’hotel”.

La polizia giudiziaria ha documentato “una serie di ripetuti incontri e trattative tra Agostini Alessio e gli altri indagati presso l’Hi Hotels o presso il Green Tower ovvero presso locali gestiti da Agostini. La Pg ha osservato che, in cambio, Villotti ha usufruito dei servizi dell’hotel, Come la Spa e la palestra, e di pasti gratuiti al ristorante”.

A Villotti viene contestata anche la corruzione, perché “nel periodo da giugno 2023 a febbraio 2024, in più occasioni accettava varie regalie ed utilità offerte da Alessio Agostini”.
come una borsa Louis Vuitton da 2.600 euro ed un un paio di scarpe da 1.000 euro. Secondo gli investigatori, “le utilità ricevute erano funzionali ad acquisire l’appoggio del pubblico
ufficiale e poterne sfruttare la posizione di vertice nell’Ente, anche ai fini dell’aggiudicazione dell’immobile denominato Grand Hotel Levico (…)”. A Villotti viene contestato anche il
peculato perché, avendo nella sua disponibilità da presidente di Patrimonio del Trentino un telefono modello Iphone15, lo avrebbe donato ad una donna.[Vs]

7 Maggio 2025


CONDIVIDI

© RadioNBC.it - Riproduzione riservata




Primo Piano

APPELLO PER L’OMICIDIO DI IRIS SETTI A ROVERETO, CONFERMATA LA CONDANNA ALL’ERGASTOLO PER NWEKE

E’ stato confermato questo pomeriggio l’ergastolo per Chukwuka Nweke, l’assassino di Iris Setti, uccisa ai giardini Nikolajewka sul lungo Leno di Rovereto nell’agosto del 2023. I difensori dell’uomo chiedevano l’incapacità di intendere e volere dell’imputato, ma la corte d’assise d’appello ha ribadito la sentenza di primo grado. Nell’udienza sono stati sentiti i periti di tutte … Continua a leggere

IL 70,7 PER CENTO DEI DIPENDENTI PROVINCIALI IN ALTO ADIGE SONO DONNE

La Provincia di Bolzano resta un datore di lavoro a forte maggioranza femminile, con le donne che rappresentano il 70,7% del personale. Presentata a Palazzo Widmann a Bolzano l’Analisi di Genere 2024 relativa al personale dell’amministrazione provinciale altoatesina. L’analisi ha però evidenziato disparità strutturali significative: quasi il 58% delle donne lavora part-time (contro il 17,5% … Continua a leggere

FORTEZZA, DERAGLIA UN VAGONE-GRU’ SUI BINARI, FERROVIA DEL BRENNERO INTERROTTA

La linea ferroviaria del Brennero, da e per il confine di stato, è stata chiusa al traffico dopo il deragliamento di un carro-lavoro alla stazione di Fortezza. Non si sono registrati feriti, ma la circolazione dei treni è stata bloccata a lungo ed è stato necessario attivare bus sostitutivi non senza però disagi per i … Continua a leggere