La Corte d’assise di Bolzano ha disposto la perizia psichiatrica su Omer Cim, il ventottenne accusato di omicidio volontario pluriaggravato per aver ucciso, con nove coltellate, la compagna Celine Frei Matzohl, alla vigilia del suo ventunesimo compleanno. Il delitto si consumò nell’appartamento di lui, a Silandro, la sera del 12 agosto 2023. Il 12 maggio è in programma l’udienza per il conferimento dell’incarico allo psichiatra Eraldo Mancioppi.
La decisione della Corte è arrivata al termine di un’udienza tesa che ha visto la deposizione della consulente di parte civile, la psichiatra forense Anna Palleschi, che ha definito quello di Silandro “un femminicidio da manuale”. Palleschi sostiene che si possa “assolutamente escludere la presenza di infermità di mente”, così come di un disturbo di personalità delirante: il disturbo di Cim è di tipo antisociale e psicopatico, tipico di chi “si lascia andare a espressioni aggressive, ma il comportamento che segue non è fuori controllo”.