La sicurezza sui luoghi di lavoro è un obiettivo primario per i servizi preventivi quotidianamente espressi dai Carabinieri del Comando Provinciale di Bolzano.
I cantieri in primo luogo, oltre alle aziende agricole e ad ogni altro luogo potenzialmente a rischio, vengono ogni giorno ispezionati dai militari dell’Arma per garantire la sicurezza tanto dei lavoratori quanto dei terzi che per qualsiasi motivo si trovano a transitare nei pressi dei luoghi interessati; lo scopo è quello di limitare al minimo il rischio di incidenti sul lavoro, scoraggiando condotte imprudenti tanto dei datori di lavoro e dei responsabili quanto dei lavoratori.
In questa ottica i Carabinieri della Stazione di Scena hanno verificato nella giornata di ieri 4 cantieri edili, rilevando una serie di anomalie rispetto a quanto disciplinato dal Decreto Legislativo n. 81/2008 che hanno portato al deferimento a piede libero di 6 persone.
In uno dei cantieri ad un gruista è stata contestata la mancata adozione dei dispositivi di protezione individuale durante lo svolgimento delle proprie operazioni, mentre al titolare di un’impresa edile la mancata installazione di impalcature utili ad evitare i pericoli di caduta di persone o cose; sempre nello stesso sito i Carabinieri hanno rilevato che il piano operativo di sicurezza redatto dal coordinatore dei lavori era troppo generico e non rispondente alla situazione reale del cantiere.
Negli altri 3 luoghi ispezionati i militari hanno contestato rispettivamente ad un operaio il fatto di non aver ancorato l’imbragatura in modo non idoneo ad impedire una caduta dall’alto, al titolare di una ditta ancora una volta la mancata installazione di impalcatura e al titolare di un’altra impresa addirittura la mancata predisposizione del piano operativo per la sicurezza.