Via libera in Alto Adige al Fondo di solidarietà, il nuovo strumento aiuterà i lavoratori, che hanno perso il posto, ridotto l’orario o sono in aziende in crisi. I rappresentanti dei sindacati e delle associazioni di categoria hanno sottoscritto a Bolzano l’accordo provinciale di costituzione del Fondo di solidarietà. Con la firma dell’accordo viene utilizzato appieno lo spazio di autonomia politica provinciale per la creazione di uno strumento solidaristico che andrà a sostituire la cassa integrazione guadagni straordinaria. Il Fondo prevede, tra l’altro, versamenti straordinari a sostegno del reddito nel caso di uscita del lavoratore dall’attività produttiva, o per dipendenti che entro cinque anni avranno i requisiti per il collocamento in pensione o vengono pre-pensionati. Il Fondo contribuirà inoltre al finanziamento di programmi per l’aggiornamento professionale o il riorientamento produttivo dei lavoratori.
Sentiamo Toni Serafini segretario della Uil