ALTO ADIGE, IN CALO IL CONSUMO DI ALCOLICI

Parte la campagna provinciale

Secondo gli ultimi dati Istat (2023), il consumo giornaliero di alcol in Alto Adige è inferiore alla media nazionale: il 14,4% degli altoatesini consuma alcol quotidianamente, mentre la media italiana è del 18,4% (contro il 29,5% del 2006). Il dato è stato reso noto in occasione dell’avvio della campagna provinciale di prevenzione dell’alcol “C0.0L Challenge Dry January” che invita a rinunciare all’alcol per 30 giorni ed a sperimentare gli effetti positivi della rinuncia. La campagna non ha solo lo scopo di sensibilizzare sui rischi per la salute, ma anche di avviare un cambiamento sociale. L’obiettivo è quello di sottolineare l’importanza di un approccio consapevole all’alcol e di evidenziare le alternative che promuovono la salute e il benessere della comunità. Tra i partecipanti attivi alla campagna figurano il Forum Prevenzione, l’Azienda Sanitaria dell’Alto Adige e il Dipartimento provinciale Prevenzione sanitaria e Salute. La campagna è sostenuta anche dall’Associazione albergatori e locandieri dell’Alto Adige (Hgv) e dall’Associazione cattolica dei lavoratori (KVW). Tornando ai dati sul consumo di alcol in Alto Adige, negli ultimi dodici mesi, il 21,8% degli uomini e il 33% delle donne non hanno consumato alcolici (indagine multiscopo 2022). La percentuale di astemi è particolarmente elevata tra i giovani: il 79,3% di coloro che hanno meno di 17 anni non ha bevuto alcolici nello stesso periodo. Ciò porta a concludere che oltre il 35% della popolazione totale dell’Alto Adige è astemia o quasi.

8 Gennaio 2025


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